Il Lilla Club Fedelissimi intende replicare a quanto dichiarato dal Sig. Gaetano Paolillo in un'intervista pubblicata dal quotidiano La Prealpina lo scorso 12 maggio, nella quale sosteneva che l'A.C. Legnano aveva ottenuto i play-out anche grazie alla rosa competitiva da lui lasciata.
Noi tifosi del Lilla Club ricordiamo al Sig. Paolillo che al momento in cui cedette la Società, la campagna trasferimenti era già conclusa; eravamo ultimi in classifica, ben staccati dalle squadre che lottavano per la salvezza e già rassegnati alla retrocessione.
La nuova dirigenza ha invece lavorato con passione e determinazione, restituendo ai nostri giocatori la voglia di combattere e vincere, fino a risalire la classifica guadagnandosi l'accesso ai play-out. In 12 partite la squadra ha ottenuto 17 punti, a fronte dei soli 14 ottenuti nei 22 incontri durante la precedente gestione, ridando onore alla magica maglia color lilla che da oltre cent'anni è la gloria della Città, anche se Paolillo in alcune partite ha ritenuto di sostituirla con una maglia verde...
Ricordiamo inoltre la disastrosa situazione economica nella quale versava la Società al momento delle dimissioni del Paolillo, il quale è arrivato a minacciare di non pagare pasti e trasferte nelle rimanenti giornate di campionato, rischiando così penalizzazioni con conseguenze disastrose.
E che dire dei due giocatori lasciati di punto in bianco senza abitazione dal Sig. Paolillo?
Il Sig. Cappelletti, subentrato "per traghettare la Società in acque più tranquille" incontrò subito noi tifosi organizzati, presentandoci la difficile situazione morale ed economica della squadra.
Noi assicurammo tutto il nostro supporto e, grazie alla campagna "Cuore Lilla" , riuscimmo a pagare i costi delle sei trasferte, trovando inoltre un alloggio gratuito ai due giocatori sfollati.
Riconosciamo al Sig. Paolillo il merito di averci portato in Serie D nella stagione 2015/16 ma non possiamo dimenticare il suo comportamento in quest'ultimo campionato.
Anche con l'amarezza della retrocessione, porgiamo i nostri più sentiti ringraziamenti a tutti i tifosi che, senza perdere la speranza, hanno saputo sostenere la squadra domenica dopo domenica, all'allenatore Tomasoni e ai suoi collaboratori che hanno tenuto unito il gruppo, lottando con onore fino alla fine e da ultimo, ma non per ordine di importanza, un grazie al presidente Cappelletti che ha creduto insieme a noi, e forse più di noi, alla salvezza, accompagnandoci con grande passione alla fine di questa turbolenta stagione.
Infine, ci auguriamo che il futuro patron lilla - Giovanni Munafò - possa, con l'entusiasmo che ha sempre espresso per la maglia lilla, riportare l'A.C. Legnano nelle serie che più merita.
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